ProtonVPN presenta ufficialmente la sua applicazione per Linux con interfaccia grafica inclusa

ProtonVPN

Anche se non faccio nulla di cui preoccuparmi troppo nelle reti, sono installato su Manjaro, Kubuntu, Android e iOS da molto tempo ProtonVPN. L'app è sempre stata disponibile per dispositivi mobili, e anche per Windows, ma non potevamo usarla su Linux e dovevamo affidarci alla versione da riga di comando. L'app con interfaccia utente è apparsa di recente nei repository ufficiali di Manjaro, ma non è stato fino ad oggi che l'azienda ha ufficializzato il suo lancio.

La notizia, che è stata inviata via mail a tutti gli utenti di ProtonMail, è che ora possiamo usare il software VPN con il app con interfaccia utente. Fino ad ora, nonostante ci fosse qualcosa in AUR (Arch Linux) da un po', dovevamo aprire un terminale, scrivere un comando, scegliere una VPN tra 3 paesi, o più per gli utenti paganti, e connetterci. Ora possiamo farlo con il mouse.

ProtonVPN ha già un'interfaccia grafica anche su Linux

Per installare ProtonVPN possiamo fare quanto spiegato nel sito ufficiale, che potremmo riassumere come segue:

  • Si presuppone Debian / Ubuntu / Linux Mint / MX Linux / Kali Linux e qualsiasi sistema basato su Debian o Ubuntu: il pacchetto DEB viene scaricato e installato. Ciò installerà anche il repository per gli aggiornamenti futuri.
  • Fedora - Il pacchetto RPM viene scaricato e installato per poter installare software e repository.
  • Arch Linux / Manjaro e sistemi basati su Arch - è disponibile su AUR. Se abbiamo installato Pamac, non ci resta che cercare "protonvpn", fare clic su installa, quindi su OK, inserire la password e accettare di installare software e dipendenze.

E il suo funzionamento è molto semplice. A differenza della versione CLI, abbiamo dovuto inserire la nostra "chiave", nell'app ProtonVPN basta inserire il nostro nome utente e password e quindi fare clic su "Connessione rapida" o scegliere un server. Probabilmente vedremo che il WiFi è disconnesso, ma, anche se l'icona non lo indica così, saremo connessi a Internet.

Data la notizia, dobbiamo ricordare qualcosa sulle VPN: Se quello che vogliamo è privacy e sicurezza reale, vale la pena abbonarsi a uno a pagamento. Quelli gratuiti sono, oltre che più lenti, meno sicuri. Possono essere usati per saltare alcuni blocchi geografici, ma poco altro. Se è ciò di cui hai bisogno, ProtonVPN è una delle migliori opzioni, e ancora di più ora che esiste un'interfaccia utente ufficiale per Linux.


Lascia un tuo commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *

*

*

  1. Responsabile del trattamento: AB Internet Networks 2008 SL
  2. Scopo dei dati: controllo SPAM, gestione commenti.
  3. Legittimazione: il tuo consenso
  4. Comunicazione dei dati: I dati non saranno oggetto di comunicazione a terzi se non per obbligo di legge.
  5. Archiviazione dati: database ospitato da Occentus Networks (UE)
  6. Diritti: in qualsiasi momento puoi limitare, recuperare ed eliminare le tue informazioni.

  1.   Jean-Carlos Acevedo suddetto

    Ho provato ad installarlo e non sono mai riuscito a far apparire l'interfaccia grafica, non credo che la pagina non sia molto chiara come installarlo, dicono solo che tramite un .deb ma l'ho scaricato e installato e non so se manca qualcosa per farlo apparire io uso kde neon forse funziona solo in ubuntu o debian perché in kde non c'è proprio niente.

  2.   Mephisto Feles suddetto

    Il pacchetto .deb dice di installare il repository e la chiave. Quando cerco il repository in sources.list, non viene visualizzato. Se gli dico di installare protonvpn, dice che la chiave non è sicura e dà un errore