OpenAI inizierà a far pagare per l'uso di ChatGPT, lanciando una versione professionale 

ChatGPT

ChatGPT è un prototipo di chatbot di intelligenza artificiale

È stato recentemente rivelato che OpenAI ha annunciato che sta attualmente lavorando su una versione professionale Chatbot AI ChatGPT.

Greg Brockman, co-fondatore e presidente di OpenAI, ha annunciato su Twitter che la versione professionale del chatbot AI "offrirà limiti elevati e prestazioni molto più veloci". Tuttavia, Brockman specifica che l'utilizzo dell'API non sarà vincolato alla versione professionale.

La popolarità di ChatGPT è cresciuta dal suo lancio alla fine di novembre, con persone che accorrevano per sfruttare le capacità del sistema.

ChatGPT ha dovuto gestire centinaia di migliaia di richieste di utenti che creano report, test e talvolta persino codice. OpenAI afferma di essere stato costretto a implementare limiti di utilizzo, introducendo un sistema di accodamento durante i periodi di punta e altri metodi per ridurre al minimo la domanda.

Ciò include un messaggio sullo schermo che recita: “Stiamo riscontrando una domanda eccezionalmente elevata. Si prega di essere pazienti mentre lavoriamo per ridimensionare i nostri sistemi. Secondo l'azienda, l'entusiasmo per il Chatbot è cresciuto costantemente dal suo lancio alla fine di novembre.

Finora l'implementazione è stata gratuita e OpenAI l'ha definita una "anteprima di ricerca", ma la società sta attualmente esplorando modi per rendere la piattaforma conveniente.

Il potere di ChatGPT offre a OpenAI una "leva significativa" rispetto al prezzo che l'azienda può addebitare per l'accesso. In un annuncio sul server Discord ufficiale dell'azienda, OpenAI ha affermato di sì

"iniziare a pensare a come monetizzare ChatGPT" come uno dei modi per "garantire la fattibilità a lungo termine dello strumento". Sulla base delle informazioni disponibili sull'argomento, la versione monetizzata di ChatGPT dovrebbe chiamarsi “ChatGPT Professional”.

Almeno, questo è secondo una lista d'attesa che OpenAI ha pubblicato sul server Discord, che pone una serie di domande sulle preferenze di pagamento. L'elenco delinea anche i vantaggi di ChatGPT Professional, tra cui finestre "off" (ovvero tempi di inattività), nessuna limitazione e messaggistica illimitata con ChatGPT (almeno meno di 2 volte il normale limite giornaliero).

OpenAI osserva che gli intervistati della lista d'attesa possono essere selezionati per provare ChatGPT Professional, ma il programma è in una fase sperimentale e non sarà "ancora" ampiamente disponibile.

Tutte queste mosse indicano un futuro in cui ChatGPT sarà semplicemente una funzionalità di altre app, piuttosto che un servizio autonomo. La lista d'attesa di OpenAI include un modulo che pone domande sull'utilizzo di ChatGPT, la funzione più preziosa per cui verrà utilizzato e domande sui prezzi.

Si tratta di valutare il punto più alto e il punto più basso in cui un utente considererebbe il prodotto troppo costoso o così basso da comprometterne la qualità. Un altro è legato al punto in cui il prezzo è "caro, quindi non è escluso di raggiungerlo, ma ti chiede di pensarci prima di acquistarlo". L'ultima domanda sul modulo è valutare da uno a cinque quanto si sentirebbe sconvolto l'utente se non potesse più utilizzare ChatGPT.

Il passaggio a un livello retribuito era inevitabile visti i costi di gestione del servizio. Il CEO di OpenAI Sam Altman ha recentemente twittato che "i costi di calcolo sono esorbitanti" e che "l'azienda dovrebbe monetizzare a un certo punto".

Ma la domanda che la maggior parte degli utenti occasionali ha è come potrebbe evolversi esattamente la versione gratuita. Nel loro insieme, le voci sopra citate danno una buona idea del tipo di restrizioni che saranno presto poste sulla versione gratuita di ChatGPT.

ChatGPT Professional arriva in un momento in cui OpenAI è sotto pressione per realizzare un profitto con prodotti come ChatGPT. La società prevede di guadagnare $ 200 milioni entro il 2023, una miseria rispetto agli oltre $ 1.000 miliardo che sono stati investiti finora nella startup sin dal suo inizio.

Infine, va detto che le persone interessate possono iscriversi a una lista d'attesa e attendere la data di selezione. In tal modo, OpenAI chiede anche feedback sui possibili prezzi e chiede prezzi alti e bassi al mese a cui si può considerare un acquisto.

Link alla lista d'attesa.


Lascia un tuo commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *

*

*

  1. Responsabile del trattamento: AB Internet Networks 2008 SL
  2. Scopo dei dati: controllo SPAM, gestione commenti.
  3. Legittimazione: il tuo consenso
  4. Comunicazione dei dati: I dati non saranno oggetto di comunicazione a terzi se non per obbligo di legge.
  5. Archiviazione dati: database ospitato da Occentus Networks (UE)
  6. Diritti: in qualsiasi momento puoi limitare, recuperare ed eliminare le tue informazioni.