Martin Wimpress annuncia che presto lascerà Canonical, ma continuerà a sviluppare Ubuntu MATE

Martin Wimpress va a slim.ai

Per me, il passaggio di Ubuntu nell'aprile 2011 da GNOME a Unity è stato traumatico. Ricordo che a quel tempo stavo usando un "netbook", cioè uno di quei laptop più piccoli e limitati dove Ubuntu 10.10 funzionava perfettamente, ma sei mesi dopo riuscivo a stento a usarlo. È stato allora che ho iniziato a testare alternative e stavo usando Linux Mint fino a quando Martin Wimpress ho pensato che fosse una buona idea riportare il classico desktop Ubuntu.

Nell'ottobre 2014, lo sviluppatore ha rilasciato la prima versione di Ubuntu MATE, ed è stata la mia distribuzione preferita per diversi anni, fino a quando alcuni bug nel mio laptop (esperienza personale), mi hanno fatto tornare su Ubuntu, ma già in un 15.6 pollici dove le prestazioni non erano più così male. Poco dopo, già nel 2015, Canonical includeva Ubuntu MATE come versione ufficiale, e quello fu il momento in cui Martin Wimpress iniziò a far parte del team dell'azienda guidata da Mark Shuttleworth.

Martin Wimpress continuerà a far parte della famiglia, ma con meno risalto

Negli ultimi anni, Wimpress ha lavorato in varie posizioni presso Canonical. Da un lato, è il principale sviluppatore di Ubuntu MATE; per altro, è stato in prima linea o leader nel desktop di Ubuntu, al punto da essere lui stesso quello che si è occupato di riportare molte novità legate al progetto, come modifiche al software e ritocchi nel design. Tutto questo finirà presto.

Questo è quanto ha appena comunicato sul social network Twitter:

Lascerò presto Canonical. Sono così entusiasta di unirmi alla brava gente di @SlimDevOps. Nonostante il cambiamento, continuerò a guidare @ubuntu_mate; è il mio progetto di passione. Naturalmente, continuerò ad essere un appassionato di #Ubuntu E un collaboratore della comunità Snapcraft.

Oltre a continuare a lavorare su Ubuntu MATE, che definisce la sua passione, continuerà anche ad essere un appassionato di Ubuntu e Collaboratore della comunità Snapcraft, ovvero del software relativo ai pacchetti Snap di Canonical.

E dove sta andando? Bene a slim.ai, Cos'è un progetto il cui obiettivo è sviluppare strumenti per aiutare a creare contenitori di produzione velocemente. Personalmente non posso dire che sia qualcosa che mi interessa particolarmente, ma penso che migliorerà con l'arrivo dello sviluppatore che mi ha fatto tornare su Ubuntu dopo aver provato diverse distribuzioni basate sul sistema Canonical, tra le quali ricordo che c'era anche sistema operativo elementare. Qualunque cosa accada, buona fortuna, Martin.


Lascia un tuo commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *

*

*

  1. Responsabile del trattamento: AB Internet Networks 2008 SL
  2. Scopo dei dati: controllo SPAM, gestione commenti.
  3. Legittimazione: il tuo consenso
  4. Comunicazione dei dati: I dati non saranno oggetto di comunicazione a terzi se non per obbligo di legge.
  5. Archiviazione dati: database ospitato da Occentus Networks (UE)
  6. Diritti: in qualsiasi momento puoi limitare, recuperare ed eliminare le tue informazioni.

  1.   qtkk suddetto

    Penso che molti utenti Linux utilizzino alcune distribuzioni a causa del costoso post sviluppo. MATE non è particolarmente leggero o carino, è semplicemente nostalgia di cui il signor Wimpress ha approfittato. Senza dubbio, la tua comunità è sana, come molte altre che sono state create di recente, e lascia che continui.

    Docker Docker Docker ovunque !! : /