Questo tutorial è per principianti in LinuxPerché condivideremo alcuni modi per installare il browser Google Chrome su Linux.
Gli sviluppatori di Google Chrome offrono ufficialmente pacchetti deb e rpm per l'installazione di questo browser nelle rispettive distribuzioni Linux con supporto per questo tipo di pacchetto.
Inoltre, prima di procedere all'installazione diretta del browser Google Chrome su Linux, è fondamentale che si tenga conto che Google Chrome non include più il supporto a 32 bit per Linux.
Installazione di Google Chrome dal pacchetto deb
In caso di Sistemi basati su Debian come Deepin OS, Neptune, Tails o anche loro derivati come Ubuntu, Linux Mint, Elementary OS o qualsiasi distribuzione con supporto per pacchetti deb.
Must of scarica il pacchetto dalla pagina ufficiale di Google Chrome, quindi dovrebbero andare al seguente link per ottenere il pacchetto.
Oppure dal terminale con:
wget https://dl.google.com/linux/direct/google-chrome-stable_current_amd64.deb
Completato il download del pacchetto possono installare direttamente con il loro gestore di pacchetti preferito o dal terminale possono farlo digitando il seguente comando:
sudo dpkg -i google-chrome-stable_current_amd64.deb
E se hai problemi con le dipendenze, puoi risolverli digitando il seguente comando:
sudo apt install -f
Installazione di Google Chrome su Debian, Ubuntu e derivati dal repository
È anche possibile installare il browser senza dover scaricare il pacchetto deb, per questo è necessario aggiungere un repository al sistema, che viene aggiunto con il seguente comando:
sudo nano /etc/apt/sources.list.d/google-chrome.list
E all'interno del file dobbiamo aggiungere quanto segue:
deb [arch=amd64] http://dl.google.com/linux/chrome/deb/ stable main
Salviamo con Ctrl + O ed usciamo con Ctrl + X. Fatto ciò, è necessario importare la chiave pubblica dal repository di Google Chrome, lo facciamo digitando:
wget https://dl.google.com/linux/linux_signing_key.pub
Dobbiamo importarlo nel sistema con:
signing key chrome sudo apt-key add linux_signing_key.pub
Ora Dobbiamo aggiornare il nostro elenco di repository e applicazioni con:
sudo apt update
Y infine installiamo l'applicazione con:
sudo apt install google-chrome-stable
Installazione di Google Chrome dal pacchetto rpm
a il caso di sistemi con supporto per pacchetti RPM come CentOS, RHEL, Fedora, openSUSE e derivati dovrebbero scaricare il pacchetto rpm, che può essere ottenuto da il seguente collegamento.
Una volta completato il download, devono installare il pacchetto con il loro gestore di pacchetti preferito o dal terminale possono farlo con il seguente comando:
sudo rpm -i google-chrome-stable_current_x86_64.rpm
Installazione di Google Chrome dal repository su CentOS, RHEL, Fedora e derivati.
Per questi sistemi possiamo aggiungere un repository che ci aiuterà a installare il browser senza dover scaricare il file RPM.
Nel caso speciale di Fedora 28 se hai attivato i repository di terze parti da quando hai installato, non è necessario aggiungere nulla, vai al comando di installazione.
D'altro canto in caso contrario, devi solo digitare:
dnf install fedora-workstation-repositories dnf config-manager --set-enabled google-chrome
Per tutti gli altri sistemi per aggiungere il repository al sistema, è sufficiente digitare quanto segue nel terminale per aggiungere il corrispondente a /etc/yum.repos.d/google-chrome.repo
cat << EOF > /etc/yum.repos.d/google-chrome.repo [google-chrome] name=google-chrome baseurl=http://dl.google.com/linux/chrome/rpm/stable/x86_64 enabled=1 gpgcheck=1 gpgkey=https://dl.google.com/linux/linux_signing_key.pub EOF
Già fatto Possiamo installare il browser web sul sistema con uno dei seguenti comandi:
dnf install google-chrome-stable yum install google-chrome-stable
Installazione di Google Chrome su Arch Linux e derivati.
Nel caso di Arch Linux e dei sistemi da esso derivati, come Manjaro, Antergos e altri, possiamo installare l'applicazione dai repository AUR.
Per cosa devono avere una procedura guidata AUR installata sui propri sistemi, Puoi controllare il seguente link dove ne condivido alcuni.
Devono semplicemente digitare il seguente comando nel terminale:
yay -S google-chrome
E pronto, avrai già installato il browser Google Chrome sul tuo sistema.
Sebbene nella maggior parte delle distribuzioni il browser sia all'interno dei loro repository, non sempre hanno la versione più recente. Quindi se c'è un canale ufficiale è meglio usarlo.
Io, a liGnux, consiglierei di usare Chromium più pepperflash. È la versione aperta di Chrome, ha quasi tutte le sue caratteristiche, sarebbe strano aver bisogno di quelle che gli mancano, e soprattutto è presente in quasi tutti i repository, quindi l'aggiornamento non rallenta, se questo ti dà fastidio .
Ciao, sto provando a scaricare chrome su un raspberry pi3 con debian, e seguendo i passaggi da te indicati, al momento dell'importazione della chiave con il comando «signing key chrome sudo apt-key add linux_signing_key.pub» mi dice «signing : no se ha trovato l'ordine2. Come posso risolverlo?
Grazie in anticipo
Ciao buona giornata.
Ricorda, i pacchetti per RB, sono diversi sono pacchetti ARM, quello che puoi fare è usare Chromium, fondamentalmente è lo stesso poiché Chromium è il progetto su cui si basa Chrome.
Grazie mille, è stato perfetto per me Installare Google Chrome dal pacchetto deb, non potevo farlo prima.
Quando provo a eseguire l'installazione dal repository, ottengo: "firma: ordine non trovato", da Ubuntu / AMD64
Mi è piaciuta la spiegazione e tutto ha funzionato per me fino a quando ho capito che il mio Linux è a 32 bit = (mi congratulo con te perché mi spieghi molto bene.
L'errore che deriva da "signing: Order not found" la riga di comando è sbagliato, dovrebbe solo andare così: «sudo apt-key add linux_signing_key.pub» in altre parole di quel comando deve eliminare «signing key chrome» e il resto se è scritto.