AlmaLinux sarà il sistema che sostituirà CentOS al CERN

CERN-Linux

Il CERN è fiducioso che AlmaLinux sia all'altezza del compito di sostituire CentOS

recentemente la notizia è stata diffusa che il Centro europeo per la ricerca nucleare (CERN, in Svizzera) e il Laboratorio Nazionale Acceleratori Enrico Fermi (fermilab, negli Stati Uniti), che a un certo punto sviluppò la distribuzione Scientific Linux, ma in seguito passò a CentOS, ha annunciato la scelta di AlmaLinux come distribuzione regolare per accompagnare gli esperimenti.

La decisione è stato preso a causa di un cambiamento nella politica di Red Hat per quanto riguarda il mantenimento di CentOS e la rimozione prematura del supporto per il ramo CentOS 8, il cui rilascio di aggiornamento è stato interrotto alla fine del 2021, e non nel 2029.

Devi ricordarlo due anni fa (precisamente l'8 dicembre 2020), Red Hat di IBM ha annunciato l'interruzione di CentOS, una versione gratuita di RHEL, o meglio CentOS come lo conoscevamo. Che all'epoca provocò una grande polemica nell'intera comunità e che portò Gregory Kurtzer, il fondatore del progetto CentOS, a lavorare e rilasciare in seguito quello che ora conosciamo come il successore di CentOS, "RockyLinux", un clone di RHEL.

La distribuzione si è dimostrata perfettamente compatibile con le altre ricostruzioni e con Red Hat Enterprise Linux.

Più o meno nello stesso periodo, CloudLinux, che offre la propria distribuzione commerciale del sistema operativo CloudLinux, ha annunciato che avrebbe trasformato RHEL in una distribuzione inizialmente chiamata Project Lenix che ora è nota come AlmaLinux.

La distribuzione AlmaLinux è fondata da CloudLinux, che ha dieci anni di esperienza nella creazione di build basate su pacchetti sorgente RHEL, un'infrastruttura pronta e un ampio staff di sviluppatori e manutentori.

CloudLinux ha fornito risorse per lo sviluppo di AlmaLinux e ha spostato il progetto sotto l'ala di un'organizzazione no-profit separata AlmaLinux OS Foundation per lo sviluppo su una piattaforma neutrale con la partecipazione della comunità.

La gestione dei progetti utilizza un modello simile all'organizzazione del lavoro di Fedora. La distribuzione è sviluppata secondo i principi del classico CentOS, formato attraverso una ricostruzione della base dei pacchetti Red Hat Enterprise Linux, e mantiene la piena compatibilità binaria con RHEL. Il prodotto è gratuito per tutte le categorie di utenti e tutti gli sviluppi di AlmaLinux sono rilasciati con licenze libere.

Nella loro dichiarazione condividono quanto segue:

Il CERN e il Fermilab pianificano congiuntamente di fornire AlmaLinux come distribuzione standard per gli esperimenti presso le nostre strutture, riflettendo le recenti esperienze e le discussioni con gli esperimenti e altre parti interessate.

Commentando la scelta, gli interessati scrivono: 

“Alma Linux ha recentemente acquisito importanza nella comunità grazie al suo lungo ciclo di vita per ogni versione principale, al supporto esteso dell'architettura, al ciclo di rilascio rapido, ai contributi della comunità a monte e al supporto per i metadati di consulenza sulla sicurezza. I test hanno dimostrato che è perfettamente compatibile con le altre ricostruzioni e con Red Hat Enterprise Linux."

Il CERN e, in misura minore, il Fermilab, utilizzeranno anche Red Hat Enterprise Linux (RHEL) per alcuni servizi e applicazioni all'interno dei rispettivi laboratori. Scientific Linux 7, al Fermilab, e CERN CentOS 7, al CERN, continueranno a essere supportati per il resto della loro vita, fino a giugno 2024.

Per quanto riguarda AlmaLinux, va notato che durante i test, la distribuzione AlmaLinux ha mostrato un'ottima compatibilità con Red Hat Enterprise Linux e altre build.

Tra i vantaggi che risaltano dalla distribuzione si cita anche il rilascio rapido degli aggiornamenti, un lungo periodo di supporto, la possibilità di partecipazione della comunità allo sviluppo, il supporto esteso per le architetture hardware e la fornitura di metadati sulle vulnerabilità risolte.

A parte quello, si ricorda che i sistemi già implementati al CERN e al Fermilab basato su Scientific Linux 7 e CentOS 7 continuerà ad essere supportato fino alla fine del ciclo di vita di queste distribuzioni nel giugno 2024. CERN e Fermilab continueranno inoltre a utilizzare Red Hat Enterprise Linux per alcuni dei loro servizi e progetti.

Infine, se sei interessato a saperne di più, puoi consultare i dettagli nel seguente link


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