La Russia vuole sostituire Windows con Linux

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Microsoft ha ritirato il supporto dalla Russia, il che significa una possibile migrazione a Linux

ormai da diverse settimane si è sviluppato un conflitto tra le nazioni di Russia e Ucraina, di cui mi asterrò dal commentare e che menziono solo per questo, diverse nazioni, aziende e associazioni hanno mostrato il loro sostegno per quest'ultima (Ucraina), mentre per la Russia hanno applicato a loro “modo” diverse sanzioni.

Per la parte software grandi aziende rinomate hanno ritirato i loro prodotti dal mercato russo a ciò che ha portato la nazione ad avere una propensione verso il software libero, ma a causa di quest'ultimo è diventato un peso dalla parte della bilancia decidere, dato che ormai da diversi mesi in Russia si sono realizzate diverse implementazioni di Linux nelle aree governative.

Ed è che ora la Russia vuole sbarazzarsi di Windows a favore di Linux a causa delle sanzioni occidentali, inoltre, il gigante della tecnologia, tra le altre cose, bloccato gli aggiornamenti di Windows 10 e Windows 11 in Russia.

Inoltre, va menzionato che La Russia ha anche visto un enorme aumento della pirateria all'interno delle aziende che utilizzano Windows. Ora che Microsoft ha isolato la Russia dai suoi prodotti, il mercato nero di Windows sta iniziando a crescere. E questo potrebbe avere ramificazioni al di fuori della Russia poiché i metodi del paese iniziano a diffondersi su Internet.

Pertanto, intende indurre il Ministero della Sicurezza Digitale del Paese editori di adattare i loro Soluzioni Linux a pena di esclusione dal registro nazionale del software.

Ed è quello come già accennato La Russia che annuncia la sua intenzione di abbandonare Windows a favore di Linux non è una novità. Infatti, nel 2016, l'amministrazione Putin ha annunciato l'intenzione di rimuovere il software da editori statunitensi come Microsoft, Oracle o IBM da entità locali sensibili per paura che gli Stati Uniti lo utilizzassero per infiltrarsi nei sistemi russi.

Era in questo senso che nel gennaio 2018, Lo ha annunciato il ministero della Difesa russo destinato a migrare i sistemi militari che eseguono Windows su Astra Linux, evidenziando il fatto che l'approccio closed source di Microsoft servirebbe solo a nascondere le backdoor integrate in Windows che possono essere sfruttate dall'intelligence statunitense per scopi di spionaggio informatico.

Pertanto, gli sforzi nella direzione di portare a un sistema operativo sovrano non sono nuovi. L'esempio di Astra Linux illustra questo perfettamente. Le autorità russe possono facilmente fare affidamento su distribuzioni come Linux Lite per raggiungere il loro obiettivo. Pertanto, il sistema operativo è già disponibile se è necessario farlo con Linux come prescritto dalle autorità. La spina dorsale di Linux sarebbe l'assenza di una "piattaforma" che rende difficile lo sviluppo di applicazioni per diverse distribuzioni.

varie fonti sottolineare che le autorità locali stanno apportando modifiche del sistema in diversi dispositivi associati al governo, installando in essi versioni adattate di Linux.

Tuttavia, questo compito può essere abbastanza difficile da implementare, considerando che Windows è ancora il sistema dominante per i computer in Russia. Attualmente si stima che il 95% dei sistemi in Russia abbia il sistema operativo Microsoft.

Anche così, si stima che la transizione sarà lenta, e potrebbe richiedere anche anni per essere completamente completato e, dati i problemi derivanti dal conflitto con l'Ucraina, questo compito potrebbe essere ulteriormente complicato.

Da parte di Astra Linux, come già accennato, questo è già adatto all'utilizzo in produzione visto che anche in Cina il sistema è già stato adottato per essere implementato all'interno di alcuni team, perché in Cina ci sono molti laptop interessanti di produttori locali. Questi sono modelli di aziende come Xiaomi, Lenovo e Hiper.

Viene segnalato il rilascio del primo lotto di laptop con un volume di 2200 dispositivi. Dovrebbe essere in vendita nel mese di ottobre. In futuro, il numero di dispositivi dovrebbe aumentare.

I rappresentanti di Hyper hanno annunciato che la serie Hyper Workbook includerà modelli con processori Intel Core i3, i5, i7, i9 e AMD Ryzen 5 a seconda della modifica.


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  1.   Jose suddetto

    Puoi contrarre i servizi della società americana Red Hat, che è la più preparata per queste migrazioni… :-).

  2.   devuanitaferoz suddetto

    quindi, lo stato finanzierà vari progetti di creazione di software e c'è un ordine firmato che tutto il software prodotto deve avere compatibilità con Linux come sistema prioritario.

  3.   Alessandro Alvarez suddetto

    Tra populisti e stupidi ignoranti russi, cinesi, nordcoreani e/o qualsiasi altro anti-yankee. Vediamo, rimuovi Microsoft Windows e installi Linux, e cosa ci guadagni? Uso anche Linux con i miei PC Windows in Dual Boot e funziona come voglio.

    A proposito, dove sono stati inventati i microprocessori Intel e AMD? Indovina un po', dagli Stati Uniti.

    Infine, dove sono stati inventati i personal computer, cioè i PC? Ebbene, nello stesso paese sono stati inventati tutti i computer e i software: gli Stati Uniti.