Google spinge gli utenti di Chromium, un motore ampiamente utilizzato, a passare a Chrome

Chromium senza API di Google

Il browser web più utilizzato al mondo è Chrome, sviluppato da Google. Se parliamo del suo motore, le cose migliorano ancora, perché Chromium è quello che muove gli altri come Opera, Vivaldi o Brave, quindi la parte aziendale di Alphabet dovrebbe essere soddisfatta. Ma non è così, o almeno così possiamo pensare dopo l'ultima mossa fatta dalla compagnia del famoso motore di ricerca e ripresa da uno sviluppatore che collabora con Fedora.

Come possiamo leggere questo thread di Twitter, Google ha annunciato che non supporterà più la sincronizzazione e altre API "esclusive di Google". Questo farà sì che altri browser, come Chromium incluso in alcune distribuzioni come Fedora, diventino meno funzionali in quello che, personalmente, non sembra uno dei migliori movimenti che Google potrebbe fare e penso che sia stato fatto in malafede. .

Google renderà gli altri browser meno funzionali

Google ha annunciato che sta tagliando l'accesso a Sync e "altre API esclusive di Google" da tutte le build eccetto Google Chrome. Ciò renderà la build Chromium di Fedora significativamente meno funzionale (insieme a tutte le altre distribuzioni Chromium pacchettizzate). In particolare, Google _ ha concesso_ ai creatori dei pacchetti di distribuzione di Chromium questi diritti di accesso nel 2013 tramite chiavi API, in particolare in modo da poter avere build open source di Chromium con (quasi) parità di funzionalità con Chrome. Il ragionamento fornito per questo cambiamento? Google non vuole che gli utenti siano in grado di "accedere ai propri dati personali di Chrome Sync (come i segnalibri) ... con un browser non Google, basato su Chromium". Non stanno chiudendo una falla di sicurezza, richiedono solo a tutti di utilizzare Chrome.

Come me, Callaway è chiaro e lo dice alla fine della citazione. Non che stiano facendo qualcosa per la nostra sicurezzaInvece, l'intenzione di Google è che tutti utilizzino il browser che controllano al 100%.

Non si sa cosa accadrà in futuro, ma Callaway dubita che sia una buona opzione offrire Chromium in Fedora se viene tagliato, e dice alla società che gestisce Sundar Pichai che c'è ancora tempo per rettificare questa mossa tirannica. Alcuni browser basati su cromo Usano il proprio sistema di sincronizzazione, quindi non essere in grado di sincronizzare password e segnalibri non sarebbe un grosso problema, ma non è il caso di Chromium. Bisognerà anche vedere se è possibile recuperare la sincronizzazione con qualche prolungamento futuro o se costringono a sincronizzare il tutto manualmente, oltre al fatto che resta da vedere con quali altri tagli ci sorprendono.

In questo momento, sono felice di utilizzare Firefox, anche se spero che l'azienda si tiri indietro.


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  1.   Jaime suddetto

    Beh, dai x l'occhiello a Chrome ... e google, e smetti di raccogliere così tanti dati utente ... ..

  2.   Inchiodato suddetto

    AOSP non include i servizi di Google, quindi sembra che siano simili agli altri open source di Google.

  3.   Morgan trimax suddetto

    ecco l'opportunità per quelle persone che pensano di essere "hacker" e sognano di costruire la propria "distro" GNU, come se fossero necessarie più distribuzioni, ci sono molte app per Linux ma devono essere aggiornate o rinnovate ma non pazze come il "cubo" noioso e inutile che all'epoca era descritto come un "miracolo" dell'ingegneria «open source»

  4.   Javi suddetto

    Gli USA e Google stanno cercando quello che sicuramente sarà in un futuro non troppo lontano la nascita di un nuovo sistema operativo creato da Huawei o da un'altra azienda cinese che farà concorrenza agguerrita a tutte le aziende americane, è possibile che vinceremo tutte gli utenti purché rispettino gli aspetti relativi alla protezione dei dati.