Budgie 10.7 arriva con miglioramenti di riprogettazione e altro ancora

Budgie

Budgie è un ambiente desktop che utilizza tecnologie GNOME come GTK+

La organizzazione Compagni di pappagallino, che ha curato lo sviluppo del progetto sin dalla sua separazione dalla distribuzione Solus, ha rilasciato la nuova versione dell'ambiente desktop Budgie 10.7.0.

Il ramo Budgie 10.x continua lo sviluppo del classico codebase basato sulle tecnologie GNOME e la propria implementazione di GNOME Shell. In futuro, si prevede che inizierà lo sviluppo del ramo Budgie 11, in cui si prevede di separare la funzionalità del desktop dal livello che fornisce la visualizzazione e l'output delle informazioni, che consentirà l'astrazione da toolkit e librerie grafiche specifiche e implementare il pieno supporto per il protocollo Wayland.

Principali novità di Budgie 10.7

In questa nuova versione proveniente da Budgie 10.7, viene evidenziato il nuovo indicizzatore dell'applicazione, che fornisce la contabilità per i programmi grafici installati monitorando l'aspetto dei file desktop nelle tipiche directory di sistema e utente.

Il nuovo indicizzatore sostituito il pacchetto libgnome-menus e unificato la logica per visualizzare le applicazioni durante la navigazione nel menu principale (Menu Budgie) e nella finestra di dialogo di avvio del programma (Budgie Run).

Un altro dei cambiamenti che spicca è il is migliore categorizzazione delle applicazioni e fornisce il raggruppamento di categorie più rilevanti in funzione della finalità (ad esempio, alla sezione “Sistema” vengono aggiunte le categorie “Amministrazione”, “Impostazioni” e “Sistema”).

Oltre a questo, possiamo anche trovare un'interfaccia notevolmente migliorata per mostrare le notifiche, nonché che è stato implementato un effetto visivo per l'aspetto e la scomparsa fluidi delle notifiche.

Il personalizzatore del desktop ha una nuova interfaccia selettore di widget che si applica sia ai normali widget del pannello che ai nuovi widget della barra laterale di Raven. L'interfaccia per i widget ora mostra informazioni sull'autore, l'attività, il sito e la licenza.

Il menu principale è stato notevolmente migliorato, Inoltre, è stato aggiunto il supporto per il menu personale dell'utente, che consente di organizzare l'avvio del file manager in directory tipiche, come Start, Documenti, Musica e Video.

Del altri cambiamenti che risaltano:

  • Dopo essere usciti dalla modalità a schermo intero, viene fornito un riepilogo delle notifiche perse.
  • Output di testo normalizzato su due righe senza ridimensionare la finestra.
  • Risolti problemi con sfarfallio, dimensioni dei pulsanti e commutazione della messa a fuoco
  • . Migliore compatibilità con la specifica FreeDesktop Notifications.
  • Aggiunto il supporto per il segnale acustico di notifica e il collegamento di singoli suoni alle notifiche di diverse app.
  • L'architettura dell'applet Raven responsabile della visualizzazione della barra laterale è stata ridisegnata.
  • Viene proposta una nuova API per la creazione di widget incorporati nel pannello, in cui, per analogia con i widget per Budgie Panel, viene utilizzata la libreria libpeas, che consente di creare plugin in C, Python e Vala.
  • Aggiunto il supporto per il posizionamento e la rimozione gratuiti dei widget (i widget aggiunti in precedenza possono essere nascosti, ma non rimossi).
  • Implementato un nuovo widget per Raven Dashboard per tenere traccia del carico della CPU e del consumo di memoria. Widget ridisegnato e reso più compatto con lettore multimediale.
  • Fornita la possibilità di disattivare rapidamente l'audio facendo clic sul titolo del widget di controllo del volume.
  • Aggiunta la possibilità di disabilitare la visualizzazione dei nomi dei giorni nel widget del calendario. Viene fornito un ordinamento inverso delle notifiche (le vecchie notifiche sono in cima).

Infine se sei interessato a saperne di più, puoi controllare i dettagli nel file seguente link

Come installare Budgie su Linux?

Per coloro che sono interessati a poter installare questo ambiente desktop sul proprio sistema, possono farlo seguendo le istruzioni che condividiamo di seguito.

Per chi sono Ubuntu, Debian o altri utenti derivati di questi, possono installare direttamente dai loro repository. Per fare ciò devono aprire un terminale e in esso digiteranno quanto segue:

sudo apt update 
sudo apt upgrade
sudo apt install ubuntu-budgie-desktop

Ora per chi sono utenti di Arch Linux o qualsiasi derivato di questo, l'installazione verrà eseguita dai repository AUR, quindi devono avere il repository abilitato nel loro file pacman.conf e disporre di una procedura guidata AUR. Per il caso di questo articolo useremo YAY.

In un terminale digiteremo il seguente comando:

yay -S budgie-desktop-git

Mentre per chi lo è utenti di openSUSE L'installazione può essere eseguita digitando il seguente comando in un terminale:

sudo zypper in budgie-desktop

Finalmente e com'è in generale, per chi è interessato a poter compilare dell'ambiente dal suo codice sorgente da soli, possono ottenere il codice sorgente dell'ultima versione rilasciata da il seguente collegamento.


Lascia un tuo commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *

*

*

  1. Responsabile del trattamento: AB Internet Networks 2008 SL
  2. Scopo dei dati: controllo SPAM, gestione commenti.
  3. Legittimazione: il tuo consenso
  4. Comunicazione dei dati: I dati non saranno oggetto di comunicazione a terzi se non per obbligo di legge.
  5. Archiviazione dati: database ospitato da Occentus Networks (UE)
  6. Diritti: in qualsiasi momento puoi limitare, recuperare ed eliminare le tue informazioni.