WebOS OSE 2.19 arriva con aggiornamenti, miglioramenti e altro ancora

webos-os introduce una nuova versione dell'applicazione Home

webOS, noto anche come webOS TV e open webOS, è un sistema operativo multitasking per dispositivi intelligenti come televisori e orologi, basato su Linux.

Annunciato il lancio del nuova versione di WebOS OSE (Open Source Edition) 2.19, versione in cui sono state aggiunte molte caratteristiche interessanti all'interfaccia utente di base, oltre a miglioramenti e correzioni di bug.

Per coloro che non sono ancora a conoscenza di webOS Open Source Edition (o anche noto come webOS OSE), dovresti saperlo la piattaforma webOS è stata originariamente sviluppata da Palm nel 2008. Nel 2013, la piattaforma è stata acquistata da Hewlett-Packard da LG ed è ora utilizzata in oltre 70 milioni di televisori LG e dispositivi consumer. Nel 2018 è stato fondato il progetto webOS Open Source Edition, attraverso il quale LG ha cercato di tornare al modello di sviluppo aperto, attirare altri partecipanti e ampliare la gamma di dispositivi compatibili con webOS.

Principali novità di WebOS Open Source Edition 2.19

In questa nuova versione presentata da WebOS 2.19 Continuano i miglioramenti dell'app Home ed è che ora è stata inclusa una barra di stato con una selezione delle funzioni che vengono chiamate più frequentemente.

Un altro cambiamento che spicca in questa nuova versione è quello L'app per videochiamate è inclusa per effettuare videochiamate e tenere videoconferenze virtuali. Nella sua forma attuale, la comunicazione è attualmente supportata solo tramite Cisco Webex e Microsoft Teams.

Oltre a ciò, si segnala inoltre che a ambiente della riga di comando in modo che l'utente possa creare le proprie applicazioni di portafoglio di catena di blocchi (Portafoglio Blockchain), che semplifica l'esecuzione di operazioni come la firma di transazioni e la registrazione di tali transazioni sulla blockchain.

Si noti inoltre che è stato aggiuntol Supporto per il rilevamento di dispositivi audio interni ed esterni nel server audio "audiod", oltre ad aver aggiunto il file supporto per dispositivi audio secondari (sottodispositivi), schede audio integrate e telecamere MIPI nel servizio Sys, inoltre PulseAudio ora utilizza il meccanismo di cancellazione dell'eco ECNR (Echo Cancellation Noise Reduction).

D'altra parte, troviamo anche che viene fornito supporto per l'edizione gratuita dei contenuti del pannello con le applicazioni.

Enact Browser ha aggiunto il supporto per il servizio di rilevamento malware e implementato una finestra popup che richiede all'utente le autorizzazioni, oltre a sRisolto un problema per cui i popup "Precedente" e "Successivo" non scomparivano, risolto anche il problema con la riproduzione del suono della scheda inattiva del browser Enact.

Del altri cambiamenti che risaltano di questa nuova versione:

  • Aggiunti nuovi gesti sullo schermo.
  • I componenti di Yocto Embedded Linux Platform sono stati aggiornati alla versione 4.0.
  • Il motore del browser è stato aggiornato alla versione Chromium 94 (in precedenza veniva utilizzato Chromium 91).
  • Aggiunta la possibilità di utilizzare i gamepad per le applicazioni web webOS.
  • Font Noto aggiornati (aggiunto il supporto per i caratteri Unicode 15.0.0).
  • Passato a Qt 6.4.
  • Il framework web Enact è stato aggiornato alla versione 4.5.0.
  • Problemi conosciuti:
    Non è possibile saltare i video utilizzando i tasti numerici con il tasto Invio.
    Se la risoluzione dello schermo principale è maggiore di quella dello schermo secondario, lo schermo principale non viene visualizzato correttamente.
    Nell'applicazione Browser Web, se l'utente accede al menu Impostazioni mentre l'elenco a discesa dello zoom è abilitato, il menu dello zoom non si disattiva.
    Impossibile ottenere risposte per le proprietà di Google Cloud tramite i comandi luna-send.
    Non è possibile ottenere resi adeguati utilizzando il com.webos.service.wifi/tethering/setMaxStationCountmetodo.

Infine, se sei interessato a saperne di più su questa nuova versione rilasciata, puoi consultare i dettagli nel seguente link

Come ottenere webOS Open Source Edition 2.19?

Per chi fosse interessato a poter utilizzare o testare webOS Open Source Edition è necessario generare l'immagine di sistema per il proprio dispositivo, per questo può consultare i passaggi da seguire dal seguente link 

Vale la pena ricordare che le schede Raspberry Pi 4 sono considerate la piattaforma hardware di riferimento, la piattaforma è sviluppata in un repository pubblico con licenza Apache 2.0 e lo sviluppo è supervisionato dalla community, seguendo un modello di gestione dello sviluppo collaborativo.


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