Soluzioni open source per prevenire gli attacchi DDoS

Soluzioni open source

Per motivi non rilevanti in questo blog, ieri in Argentina si è parlato molto di attacchi di denial of service (DDoS) distribuiti È una scusa come un'altra per parlare di questi tipi di attacchi che possono colpire chiunque abbia un sito Web e soluzioni open source per mitigarli.

Attacchi DDoS

L'attacco di negazione del servizio distribuito è uno dei più facili da perpetrare in quanto non richiede molte conoscenze tecniche, ma allo stesso tempo è uno dei più dannosi in quanto può portare offline servizi digitali e siti web per ore o giorni.

Durante questo tipo di attacco, la vittima soffre della saturazione della sua rete e dei suoi server con un numero enorme di richieste di accesso superiore a quello che l'infrastruttura è disposta a gestire. Ciò fa sì che gli utenti legittimi abbiano un accesso più lento o non siano in grado di entrare direttamente.

Per controllare l'attacco, l'autore deve avere accesso a una rete di dispositivi (di solito all'insaputa dei proprietari) Questi dispositivi possono essere sia computer che dispositivi mobili o Internet of Things. La parola distribuita nel nome dell'attacco deriva dal fatto che i componenti della rete non si trovano solitamente nella stessa posizione geografica.

Il controllo dei dispositivi viene ottenuto tramite malware, pratiche di ingegneria sociale o l'uso di password di fabbrica che gli utenti non si sono preoccupati di cambiare.

Le dimensioni di questa botnet possono variare da un numero relativamente piccolo di dispositivi a milioni di essi. Qualunque sia la dimensione, la procedura è comunque la stessa. I criminali responsabili della botnet possono indirizzare il traffico web generato verso un obiettivo ed eseguire un attacco DDoS.

Tuttavia, non credere che qualsiasi interruzione o malfunzionamento di un servizio web sia colpa di un attacco. A volte il numero di utenti legittimi che desiderano accedere contemporaneamente è superiore a quello che l'infrastruttura può supportare. Succede ad esempio con la vendita di biglietti per partite importanti o offerte a tempo limitato.

In quest'ultimo caso, l'inconveniente di solito dura solo per un periodo di tempo.

Soluzioni open source per prevenire gli attacchi DDoS

Oltre a ciò, in quanto utenti di Internet, ognuno è responsabile dell'uso che viene fatto dei nostri dispositivi, Esistono molte soluzioni a livello di server che possono essere utilizzate per prevenire e mitigare questi tipi di attacchi. E molti di loro sono open source.

DdoS sgonfia

Si tratta di una script potente quello basato sul comando netstat pConsente di bloccare gli attacchi identificando e investigando gli indirizzi IP che si connettono al server.

Caratteristiche

-Blocco automatico degli indirizzi IP
-Liste bianche e nere del traffico e loro fonti
-Facile notifica e gestione per gli amministratori di rete
-Rilevamento automatico delle regole associate a Iptables e firewall di policy avanzate
-Facilità di configurazione
-Avvisi e-mail automatici
-Rifiuto di connessioni indesiderate utilizzando tcpkill
-Il programma è disponibile nei repository di tutte le distribuzioni di server.

Fail2ban

Un altro strumento che arriva nei repository delle distribuzioni server.

È molto utile per identificare e vietare le fonti di traffico DDoS dannoso. Il programma analizza i file di registro e identifica connessioni e schemi sospetti in modo da poter creare liste nere. Il suo utilizzo riduce i tentativi di autenticazione illegittimi e non corretti grazie all'utilizzo di potenti moduli con differenti capacità.

Caratteristiche

-Fornisce due tipi di analisi; file profondi e di registro
-Registra il fuso orario associato al traffico IP di origine
-Si integra nell'architettura client-server
-Permette di elaborare vari servizi, inclusi sshd, vsftpd e Apache
-Facile configurazione per l'amministratore
-È compatibile con tutti i firewall
-Abilitazioni e divieti di accesso possono essere creati in base agli indirizzi IP
-È possibile bloccare gli attacchi di forza bruta
-Permette il blocco degli indirizzi IP in base a intervalli di tempo
-Supporta ambienti basati su SSH

HaProXY

HaProxy funziona in modo diverso. Non si basa solo sul rilevamento dell'indirizzo IP, ma anche sul bilanciamento del carico di lavoro del server.

Caratteristiche

-Puoi bloccare il traffico in base al consumo di larghezza di banda.
-Crea automaticamente tabelle di liste bianche e nere di IP che costruisce in base alle regole stabilite nella sua configurazione.
-Può identificare le reti dei dispositivi, rendendolo efficace contro gli attacchi DDoS.
-Consente di prevenire diversi tipi di attacchi e limitare le connessioni.

Certo, con questo non esauriamo l'argomento. La cosa migliore è che se hai un sito web, controlla con il tuo provider di hosting per le migliori precauzioni.


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  1.   Emilio suddetto

    Ciao! E che ne dici di una soluzione CDN come quella offerta da Cloudflare?

    1.    Diego German Gonzalez suddetto

      Non faceva parte della proposta dell'articolo, ma, per quanto ne so, funziona perfettamente.

  2.   Gabriele peralta suddetto

    Possono essere utilizzati tutti e 3 contemporaneamente? Sui miei server utilizzo sempre fail2ban

    1.    Diego German Gonzalez suddetto

      Francamente, non ne ho idea.