Per GTK5 stiamo pensando di porre fine al supporto per X11

Mattia Clasen, leader del team desktop Fedora, membro del team di rilascio di GNOME e uno degli sviluppatori GTK attivi (ha contribuito al 36,8% delle modifiche in GTK 4), ha iniziato a discutere la possibilità di deprecare il protocollo X11 nel prossimo ramo principale GTK5 e lasciando GTK in esecuzione su Linux solo utilizzando il protocollo Wayland.

Per chi non lo sa Wayland, dovresti sapere che questo è un protocollo per l'interazione di un server composto e le applicazioni che funzionano con esso. I clienti eseguono il rendering delle proprie finestre in un buffer separato, passando le informazioni sugli aggiornamenti al server composito, che combina i contenuti dei singoli buffer dell'applicazione per formare il risultato finale, tenendo conto di possibili sfumature, come finestre sovrapposte e trasparenza.

In altre parole, il server composito non fornisce un'API per il rendering di singoli elementi, ma piuttosto opera solo su finestre già formate, che consente di eliminare il doppio buffering quando si utilizzano librerie di alto livello come GTK e Qt, che si occupano del lavoro di ordinamento dei contenuti di Windows.

Wayland risolve molti problemi di sicurezza di X11 perché, a differenza di quest'ultimo, isola input e output per ciascuna finestra, non consente al client di accedere al contenuto delle finestre di altri client e non consente l'intercettazione di eventi di input associati ad altre finestre. Attualmente, il supporto per lavorare direttamente con Wayland è già implementato per le librerie GTK, Qt, SDL (dalla versione 2.0.2), Clutter ed EFL (Enlightenment Foundation Library). A partire dalla Qt 5.4, il modulo QtWayland è incluso nell'implementazione del componente per l'esecuzione di applicazioni Qt nell'ambiente del server composito Weston sviluppato dal progetto Wayland.

Sulla nota proposta deprecazione di X11 afferma che "X11 non sta migliorando e Wayland è ora universalmente disponibile." Spiega inoltre che il backend X11 GTK e il codice basato su Xlib si stanno bloccando e stanno riscontrando problemi con i manutentori.

Si afferma che la compatibilità X11 sopravviva, qualcuno deve scrivere e mantenere il codice relativo a X11, ma non ci sono appassionati e gli attuali sviluppatori GTK si concentrano principalmente sul supporto Wayland. Gli sviluppatori di sistemi interessati a lavorare in ambienti basati sul protocollo X11 possono prendere in mano la manutenzione ed estendere il proprio supporto in GTK, ma vista l'attività in corso, lo scenario sarà che ci sarà chi vorrà riprendersi la manutenzione dell'X11 fine. nelle sue stesse mani è considerato improbabile.

Attualmente, GTK sta già posizionando Wayland come la principale piattaforma di sviluppo di API e funzionalità. A causa della mancanza di attività nello sviluppo del protocollo X11, pur lasciando il supporto in GTK, il backend X11 genererà un backlog sempre crescente in termini di nuove funzionalità a disposizione degli sviluppatori, oppure diventerà un ostacolo all'implementazione di nuove .funzionalità in GTK.

Vale la pena ricordare che secondo le statistiche del servizio Firefox Telemetry, che analizza i dati ricevuti a seguito dell'invio di telemetria e dagli utenti che accedono ai server di Mozilla, la proporzione di utenti Firefox su Linux che lavorano in ambienti basati su ​in Wayland protocollo non supera il 10%.

Il 90% degli utenti di Firefox su Linux continua a utilizzare il protocollo X11. Un ambiente Wayland puro viene utilizzato da circa il 5-7% degli utenti Linux e XWayland da circa il 2%.

Le informazioni utilizzate per il rapporto coprono circa l'1% della telemetria ricevuta dagli utenti di Firefox su Linux. Il risultato può essere notevolmente influenzato dalla disabilitazione della telemetria nei pacchetti con Firefox offerti in alcune distribuzioni Linux (la telemetria è abilitata in Fedora).

Nel frattempo KDE prevede nel 2022 di portare la sessione desktop Plasma basata sul protocollo Wayland a uno stato adeguato per l'uso quotidiano da parte di una quota significativa di utenti. Supporto significativamente migliorato per Wayland in KDE Plasma 5.24 e 5.25, incluso il supporto per profondità di colore superiori a 8 bit per canale, "leasing DRM" per visori VR, supporto per l'acquisizione di schermate e riduzione a icona di tutte le finestre.


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  1.   SANCHEZ, Pablo Gaston suddetto

    Ok, se gli sviluppatori di software Linux non vogliono andare volontariamente su Wayland, dovranno chiudere le porte su X11 e costringerli ad evolversi.

  2.   Billy Weasel suddetto

    Caro, vorrei dare un piccolo contributo a questo articolo. Tutte le valutazioni dette sono valide e MOLTO BEN FONDATE. Non dimentichiamo, prima di prendere decisioni, che ci sono voluti molti anni per implementare qualsiasi versione di Linux comunemente parlando ed è stato ottenuto grazie al protocollo X11. Quest'ultimo è diventato attraente e facile da usare da parte dei giovani.

    Il protocollo X11 e i suoi miglioramenti nell'arco di circa 20 anni o più, è riuscito ad attirare utenti di altri sistemi operativi (Win). Ha imparato con X11 a non aver paura di usare nessuna distribuzione Linux.
    Allontanarsi dal protocollo X11, tenendo conto di quanto detto da Mozilla(*), è prudente?
    Cordiali saluti. Billy
    (*) Il 90% degli utenti di Firefox su Linux continua a utilizzare il protocollo X11