Microsoft ha rilasciato il codice sorgente del kernel Linux utilizzato in WSL2

Windows_WSL

Microsoft ha rilasciato tutte le modifiche e le aggiunte al kernel Linux utilizzato in il kernel fornito per il sottosistema WSL 2 (Sottosistema Windows per Linux v2). WSL Second Edition si distingue per la fornitura di un kernel Linux completo, piuttosto che un emulatore al volo che traduce le chiamate di sistema Linux in chiamate di sistema Windows.

WSL 2 è una nuova versione dell'architettura che consente al sottosistema Windows per Linux di eseguire i binari ELF64 di Linux su Windows. Questa nuova versione di WSL 2 usa le funzionalità di Hyper-V per creare una macchina virtuale leggera con un kernel Linux minimo.

WSL 2 fa parte della versione di sviluppo di Windows 10 20H1, che verrà rilasciata nell'aprile 2020.

Un repository GitHub del codice sorgente WSL2

Disponibilità dal codice sorgente consente agli appassionati di costruire le build del loro kernel Linux per WSL2, se lo desiderano, tenendo conto delle sfumature di questa piattaforma. Il kernel Linux incluso in WSL2 è basato sulla versione 4.19, in esecuzione in un ambiente Windows utilizzando una macchina virtuale già in uso in Azure.

Gli aggiornamenti per il kernel Linux vengono forniti tramite il meccanismo di aggiornamento di Windows e vengono testati sull'infrastruttura di integrazione continua di Microsoft.

Le patch preparate includono ottimizzazioni per ridurre il tempo di avvio del kernel, ridurre il consumo di memoria e lasciare il set minimo richiesto di driver e sottosistemi nel kernel.

Microsoft spiega nel suo repository che "il kernel Linux è fornito solo secondo i termini della General Public License di GNU versione 2 (GPL-2.0), come dichiarato nelle licenze GPL-2.0, ad eccezione di syscall.

La licenza descritta nel file COPYING si applica all'intero codice sorgente del kernel, sebbene i singoli file sorgente possano avere una licenza diversa che deve essere conforme a GPL-2.0.

Questi includono:

  • GPL-1.0 +: GNU General Public License v1.0 o successiva
  • GPL-2.0 +: GNU General Public License v2.0 o successiva
  • LGPL-2.0: solo licenza pubblica generica della libreria GNU v2
  • LGPL-2.0 +: GNU Library General Public License v2 o successiva
  • LGPL-2.1: solo GNU Limited Public Limited License v2.1
  • LGPL-2.1 +: GNU Limited General Public License v2.1 o successiva

Inoltre, singoli file possono essere forniti con una doppia licenza, ad esempio una delle varianti compatibili con GLP e sotto una licenza permissiva come BSD, MIT, ecc.

I file di intestazione dell'API dello spazio utente (UAPI), che descrivono l'interfaccia dei programmi dello spazio utente con il kernel, sono un caso speciale. Secondo la nota nel file COPYING del kernel, l'interfaccia syscall è un confine chiaro, che estende i requisiti della GPL a qualsiasi software che la utilizza per comunicare con il kernel.

Poiché le intestazioni UAPI devono essere incluse in qualsiasi file sorgente che crea un eseguibile che viene eseguito sul kernel Linux, l'eccezione deve essere documentata da un'espressione di licenza speciale.

Il modo usuale per esprimere la licenza di un file sorgente è aggiungere il testo ripetuto corrispondente nel commento in alto del file. A causa della formattazione, degli errori tipografici, ecc., Queste "password" sono difficili da convalidare per gli strumenti utilizzati nel contesto della conformità della licenza.

Anche, Microsoft ha richiesto una mailing list privata di distribuzioni che pubblichi informazioni sulle nuove vulnerabilità in una fase iniziale di rilevamento, consentendo alle distribuzioni di prepararsi per la risoluzione dei problemi prima dell'annuncio pubblico.

Microsoft richiede l'accesso alla mailing list per informazioni sulle nuove vulnerabilità che interessano i set di distribuzione come Azure Sphere, Windows Subsystem per Linux v2 e Azure HDInsight, che non sono basati sulle pratiche delle distribuzioni esistenti.

Greg Kroah-Hartman, responsabile del mantenimento di un ramo centrale stabile, è pronto ad agire, anche se non ha deciso di concedere l'accesso.


Lascia un tuo commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *

*

*

  1. Responsabile del trattamento: AB Internet Networks 2008 SL
  2. Scopo dei dati: controllo SPAM, gestione commenti.
  3. Legittimazione: il tuo consenso
  4. Comunicazione dei dati: I dati non saranno oggetto di comunicazione a terzi se non per obbligo di legge.
  5. Archiviazione dati: database ospitato da Occentus Networks (UE)
  6. Diritti: in qualsiasi momento puoi limitare, recuperare ed eliminare le tue informazioni.

  1.   nolgan suddetto

    lasci che microsoft metta mano al kernel linux ... cosa farà come ai suoi tempi con altri sistemi e finestre e dos .. che è creare le PROPRIE estensioni linux e quando sono obbligatori per usarle lo fa sempre di più finché non prende il pieno controllo del kernel Linux ... l'ho già fatto in altre cose ... e ora sta diventando poco a poco il linux kerner ... è che NON impari il modus operandi di microsoft ... è che non impari ... o pensi che qualcosa sia cambiato in quell'azienda?

    Comunque sei ingenuo