Node.js 14.0 è qui e queste sono le sue novità

Il rilascio di la nuova versione di Nodo.js 14.0 quale llega con una nuova API sperimentale incentrato sull'archiviazione locale, il Aggiornamento del motore V8 (utilizzato in vari browser) e alcuni altri miglioramenti.

Questa nuova versione di Node.js avrà uno stato LTS ma verrà assegnata fino a ottobre dopo averlo stabilizzato. Il supporto per Node.js 14.0 sarà disponibile fino ad aprile 2023 e il mantenimento dell'ultima versione di LTS Node.js 12.0 durerà fino ad aprile 2022, mentre per l'anno successivo verrà terminato il supporto della versione Node.js 10. Per quanto riguarda la versione 13.0, il suo supporto verrà terminato a giugno di questa anno.

Per chi non ha familiarità con Node.js, dovrebbero sapere che questo è una piattaforma che può essere utilizzata sia per il supporto del server di applicazioni web per quanto riguarda la creazione di programmi in rete di server e cliente ordinario.

Per estendere le funzionalità delle applicazioni per Node.js, è stata preparata un'ampia raccolta di moduli, in cui è possibile trovare moduli con l'implementazione di server e client HTTP e SMTP, XMPP, DNS, FTP, IMAP, POP3, moduli per integrazione con vari framework web, driver WebSocket e Ajax, connettori DBMS (MySQL, PostgreSQL, SQLite, MongoDB), motori di template, motori CSS, implementazione di algoritmi crittografici e sistemi di autorizzazione (OAuth), parser XML.

Cosa c'è di nuovo in Node.js 14.0?

In questa nuova versione il capacità di generare report diagnostici al volo o quando si verificano determinati eventi si stabilizza, riflettendo eventi che aiutano a diagnosticare problemi come arresti anomali, degrado delle prestazioni, perdite di memoria, carico elevato della CPU, output di errori imprevisti, ecc.

Il motore V8 è stata aggiornata alla versione 8.1, in cui sono state introdotte nuove ottimizzazioni delle prestazioni e sono state aggiunte innovazioni come nuovo operatore di unione logica "??". (restituisce l'operando di destra se l'operando di sinistra è NULL o indefinito e viceversa), l'operatore "?." per un controllo una tantum dell'intera catena di proprietà o chiamate (ad esempio, "db? .user? .name? .length" senza controlli preliminari), il metodo Intl.DisplayName per ottenere nomi localizzati e così via.

Inoltre, evidenzia l'aggiunta del supporto sperimentale per l'API di archiviazione locale asincrona con l'implementazione della classe AsyncLocalStorage, che può essere utilizzata per creare uno stato asincrono con gestori basati su chiamate di callback e promise.

Il supporto per l'implementazione di AsyncLocalStorage consente l'archiviazione dei dati durante l'elaborazione delle richieste Web, in modo simile ai thread locali per i singoli thread in altre lingue.

Inoltre, È stata effettuata una revisione dell'API Streams, con l'obiettivo di migliorare la coerenza delle API Streams ed eliminare le differenze nel comportamento delle parti di base di Node.js.

Ad esempio, il comportamento di http.OutgoingMessage è vicino a stream.Writable e net.Socket è vicino a stream.Duplex. L'opzione autoDestroy è impostata su true per impostazione predefinita, il che implica una chiamata a _destroy dopo il completamento.

È anche menzionato nell'annuncio che l'avviso sulle funzionalità sperimentali è stato rimosso durante il caricamento del modulo ECMAScript 6 e l'esportazione dei moduli utilizzando le espressioni di importazione ed esportazione. Allo stesso tempo, l'implementazione dei moduli ESM rimane sperimentale.

Aggiunto supporto sperimentale per l'API WASI (Interfaccia di sistema WebAssembly), che fornisce interfacce di programma per l'interazione diretta con il sistema operativo (API POSIX per lavorare con file, socket, ecc.).

Inoltre, sono stati aumentati i requisiti per le versioni minime di compilatori e piattaforme: macOS 10.13 (High Sierra), GCC 6, Windows più recente di 7 / 2008R2.

Come installare Node.JS su Linux?

L'installazione di Node.JS è abbastanza semplice, solo per questo Devono aprire un terminale nel sistema e in esso digiteranno uno dei seguenti comandi, a seconda della tua distribuzione.

Nel caso di coloro che sono utenti D.ebian, Ubuntu e derivati, devono solo digitare quanto segue:

sudo apt-get update
sudo apt-get install nodejs
sudo apt-get install npm

Mentre per coloro che sono utenti di Arch Linux, Manjaro, Arco Linux o qualsiasi altro derivato di Arch:

sudo pacman -S nodejs npm

Utenti di OpenSUSE, digita semplicemente quanto segue:

sudo zypper ar \
http://download.opensuse.org/repositories/devel:/languages:/nodejs/openSUSE_13.1/ \
Node.js
sudo zypper in nodejs nodejs-devel

Infine per chi usa Fedora, RHEL, Centos e derivati:

sudo dnf -i nodejs npm

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