Non è né il primo né l'ultimo. Ci sono molti programmi che trascorrono molto tempo nelle versioni la cui numerazione è inferiore a 1, ma è sorprendente quando li usiamo da più di un decennio. Infatti, GParted 1.0 è già stato rilasciato, ma lo ha fatto quasi 15 anni dopo la prima versione rilasciata il 26 agosto 2004. La famosa app per gestire le partizioni dei nostri dischi rigidi è vecchia quanto la più popolare versione basata su Debian, ovvero Ubuntu.
GParted è un software open source ed è stato rilasciato come strumento per gestire le partizioni da un programma con GUI, cioè con l'interfaccia utente. Questo ci impedisce di doverlo fare con il terminale. Al giorno d'oggi è preinstallato in molte distribuzioni Linux, in altre lo era fino a poco tempo fa e molti altri includono uno strumento basato su GParted. Il salto di numerazione è passato da 0.33.0-2 che è ancora contrassegnato come "Stabile" e 1.0 che è già disponibile qui.
GParted 1.0 include il supporto per F2FS
La rinumerazione a 1 indica che si tratta di una versione principale. Tra le novità che include abbiamo:
- Supporto per il file system F2FS.
- Possibilità di attivare il ridimensionamento online delle partizioni estese.
- Aggiornamento migliorato sui file system NTFS.
- Portato su GTK3 e GNOME 3 yelp-tools.
- Il supporto per le utilità è stato rimosso btrfs-prog per gestire i file system Btrfs.
- Possibilità di salvare il livello da una partizione in un file HTML.
- Ora possiamo vedere più informazioni sulla versione e la configurazione.
- Possibilità di configurare un tipo di partizione durante la pulizia del suo contenuto.
- Riscansione migliorata dei file system.
- Informazioni migliorate sullo stato di una partizione durante la formattazione.
- Sono stati risolti vari bug e problemi.
Qui alla nota informativa dal suo rilascio, Curtis ci dice che solo perché ha raggiunto la v1.0 non significa che sia più o meno stabile di prima, ma che ci sono cambiamenti importanti come il menzionato porting a GTK3.
Se decidi di installarlo adesso, ricorda che quello che scaricherai dal link che ti ho fornito in precedenza è il codice, quindi dovrai eseguirlo / installarlo manualmente. Gparted 1.0 arriverà nei repository ufficiali nei prossimi giorni. Può aspettare?