10 giorni fa abbiamo scritto un articolo annunciando il lancio di Kodi 19 Matrix XNUMX. Al momento, la v19 del famoso software multimediale è in fase alpha, quindi non è consigliato l'utilizzo su computer dove ci aspettiamo che risponda perfettamente, ma include importanti novità che probabilmente siete interessati a testare. E, sebbene un server pensasse che non ci fosse modo di farlo, ho commesso un errore perché non l'ho mai provato e per vedere cosa c'era sul suo server FTP, sì, è possibile, e in questo articolo spiegheremo come installare Kodi 19 Alpha su Linux.
Anche se penso non sia necessario, ci tengo a spiegare che quello che faremo se seguiremo questo tutorial sarà aggiungere un repository dal quale potremo installare solo versioni preliminari di Kodi, quindi, una volta aggiunte, non torneremo alla stabile versione a meno che non torni indietro. In ogni caso, questi sono i passaggi che ti insegneranno come installare Kodi 19 su Linux, plus specificamente in Ubuntu e derivati compatibile con APT.
Come installare Kodi 19 Nightly
La prima cosa che dobbiamo fare è aprire un terminale e scrivere questo comando:
sudo add-apt-repository ppa:team-xbmc/xbmc-nightly
Con il repository aggiunto abbiamo già le solite opzioni, ovvero possiamo aprire il centro software, cercare Kodi e installare il pacchetto oppure proseguire nel terminale e scrivere
sudo apt update && sudo apt install kodi
Per rimuovere questa versione di Kodi, dovremo digitare i soliti comandi:
sudo apt remove kodi sudo apt purge kodi
E se vogliamo che l'ultima versione stabile appaia di nuovo nei nostri repository ufficiali, dobbiamo eliminare il repository da Software e Aggiornamenti o con questi comandi, essendo i primi ad installare lo strumento «ppa purge»:
sudo apt install ppa-purge sudo ppa-purge ppa:team-xbmc/xbmc-nightly
Il team di sviluppatori non è ancora avanzato quando rilascerà la versione stabile di Kodi 19 Matrix, ma seguendo i passaggi spiegati qui possiamo testarlo subito. Personalmente, consiglierei di farlo in una macchina virtuale come quelle che possiamo eseguire nelle scatole GNOME.