Quasi tre anni dopo la formazione dell'ultimo ramo significativo e quattro mesi dopo il rilascio della beta, alla fine È stata rilasciata la versione stabile della distribuzione Linux OpenMandriva Lx 4.0.
Il progetto è stato sviluppato dalle forze della comunità dopo che Mandriva SA ha trasferito la gestione del progetto all'Associazione OpenMandriva senza scopo di lucro.
Principali novità di OpenMandriva Lx 4
Questa nuova versione di OpenMandriva Lx 4 è degno di nota per la modifica al gestore di pacchetti RPMv4, il toolkit della console DNF e la GUI di gestione dei pacchetti Dnfdragora.
In precedenza il progetto utilizzava un ramo RPMv5 sviluppato separatamente, il toolkit urpmi e l'interfaccia utente grafica rpmdrake.
RPMv4 è compatibile con Red Hat ed è utilizzato in distribuzioni come Fedora, RHEL, openSUSE e SUSE. Mentre il ramo RPMv5 è stato sviluppato da appassionati esterni ed è rimasto fermo per molti anni.
A differenza di RPMv5, il progetto RPMv4 è attivamente sviluppato e mantenuto e fornisce anche un set più completo di strumenti per gestire pacchetti e repository. Il passaggio a RPMv4 consentirà anche alla distribuzione di sbarazzarsi di hack sporchi e script Perl ausiliari attualmente utilizzati in OpenMandriva.
Modifiche al sistema
Ora per quanto riguarda gli interni del sistema, possiamo scoprire che il compilatore Clang utilizzato per compilare i pacchetti è stato aggiornato al ramo LLVM 8.0.1.
anche Arrivano le versioni aggiornate del kernel Linux 5.1, Systemd 242, GCC 9.1, glibc 2.29, binutils 2.32, OpenJDK 12, Perl, 5.28, Python 3.7.3 (Python 2 è escluso dalla distribuzione di base).
Lo stack grafico e i programmi utente sono stati aggiornati: KDE Plasma 5.15.5, KDE Frameworks 5.58.0, Applicazioni KDE 19.04.2, Qt 5.12.3, Xorg 1.20.4, Wayland 1.17, Mesa 19.0.3, Pulseaudio 12.2, LibreOffice 6.2.4 Calligra 3.1.0, Firefox 66.0.5, Falkon 3.1.0, Krita 4.2.1, Chromium 75, DigiKam 6.0.
Oltre a KDE, il framework di base include l'ambiente grafico LXQt 0.14.
D'altra parte, il programma di installazione di squid aggiornato viene fornito con un'opzione aggiuntiva per configurare la partizione di swap.
Un altro cambiamento degno di nota è quello al termine dell'installazione, è possibile rimuovere tutti i language pack non necessari che non corrispondono alle lingue selezionate.
Per impostazione predefinita, LibreOffice utilizza il plugin VCL basato su Qt 5 e KDE Frameworks 5, che ha reso possibile portare l'interfaccia di LibreOffice nello stile generale del desktop KDE Plasma, e ha anche reso possibile utilizzare la normale finestra di dialogo di selezione dei file da Plasma 5.
Oltre a Firefox e Chromium, ora un nuovo browser si aggiunge alla distribuzione ed è il browser Falkon, che viene offerto per impostazione predefinita in questa nuova versione.
Possiamo anche scoprire che OpenMandriva Lx 4 include il lettore multimediale SMPlayer, che utilizza il backend MPV per impostazione predefinita.
In connessione con la scadenza dei brevetti per MP3, i decoder e gli encoder MP3 sono inclusi nella struttura principale.
Per l'amministrazione degli utenti, invece di userdrake, viene utilizzata l'interfaccia di Kuser e per creare copie di backup, invece di draksnapshot, viene proposto KBackup;
Per informare l'utente sulla disponibilità degli aggiornamenti dei pacchetti, è coinvolta l'applet di aggiornamento del software Plasma.
De le altre modifiche che possiamo trovare in questa nuova versione di OpenMandriva Lx 4 sono:
- Nel menu di avvio dell'ambiente live, sono stati aggiunti elementi per la selezione della lingua e il layout della tastiera.
- Il configuratore del centro di controllo OpenMandriva ha sostituito DrakX
- Aggiunta app om-repo-picker con interfaccia per selezionare i repository
- Sono stati preparati i port per le architetture aarch64 (Raspberry Pi 3 e DragonBoard 410c) e armv7hnl.
- Versioni create, appositamente ottimizzate per processori AMD (Ryzen, ThreadRipper, EPYC).
Scarica e ottieni OpenMandriva Lx 4
Per coloro che sono interessati a poter ottenere questa nuova versione, dovrebbero saperlo L'immagine ISO può essere scaricata Dimensioni 2,6 GB (x86_64 e montaggio "znver1", ottimizzato per processori AMD Ryzen, ThreadRipper ed EPYC) dal sito ufficiale della distribuzione.